Complesso residenziale Pontina
Complesso residenziale costituito da sette corpi di fabbrica disposti secondo un modello “a corte” che racchiude uno spazio interno a verde privato. I corpi di fabbrica nascono da un disegno unitario che parte idealmente da una unica volumetria a pianta quadrata che viene tagliata e scavata secondo una logica di sottrazione per creare scorci visuali dall’esterno verso l’interno e viceversa. Questo parco interno, protetto e raccolto, diventa l’interfaccia tra interno ed esterno degli edifici: tutti gli appartamenti infatti sono progettati per avere un affaccio sulla corte verde interna attraverso i balconi loggiati. La presenza di vie ad alto scorrimento su confini del lotto suggerisce inoltre di realizzare degli edifici introversi quando si trovano affacciati sulle strade principali e estroversi quando si affacciano sul verde pubblico. Questa scelta comporta quindi anche una diversa conformazione dei prospetti degli edifici che presenteranno sul lato verso il parco un sistema di logge che creano un gioco chiaroscurale mentre risulteranno più chiusi e compatti sui lati affacciati sugli assi viari a respingere il rumore proveniente dalle strade sottostanti. Il tracciato dell’antica via Laurentina taglia in due l’intero lotto secondo l’asse Nord-Sud definendo, di fatto, due aree distinte e separate tra loro dall’area archeologica stessa e circondate dalla viabilità pubblica.
In collaborazione con Starching